A Peschici i ristoranti direttamente sul mare non mancano, e ordinando il pesce si va sempre sul sicuro, mangiare del cibo su un trabucco è il sogno di qualsiasi persona che ama il mare, a contatto con la natura e con una vista fantastica sul paese.
Il trabucco è una vecchia macchina, tutta funi, pulegge, legna, tronchi; nasce nel Gargano o dove scogliere a strapiombo sul mare profondo come l’Abruzzo e il Molise consente di pescare a pochi metri al largo. L’apparecchio in questione è in realtà una piattaforma ancorata alla roccia, e due antenne, solitamente tronchi di pino d’Aleppo, lunghe una trentina di metri sporgono sull’acqua. Tra queste due braccia, una rete (trappola) che viene calata e tirata su non appena si vede passare un banco di pesci.
Qual’è il principale vantaggio dei trabucchi? Pescare senza uscire di casa anche nei giorni di mare grosso.
Negli anni ’40 i pescatori iniziarono ad abbandonare questo lavoro, oggi una nuova generazione di giovani ha intravisto la possibilità di sfruttamento turistico dei trabucchi rimettendo a nuovo queste macchine e trasformando alcune di esse in ristoranti sul mare o come richiamo irresistibile per migliaia di turisti. Oggi, cenare su un trabucco è una delle migliori esperienze; ovviamente non si mangia solo il pescato ma anche alcuni deliziosi piatti locali come le melanzane ripiene o i broccoli con le vongole. La verità è che resta, una esperienza assolutamente da fare.
Dove mangiare nei ristoranti a Peschici sul trabucco
Al Trabucco da Mimì tel. 0884962556; www.altrabucco.it. Il ristorante è incastonato su un costone roccioso di Punta San Nicola a Peschici, tra le più belle coste del Parco Nazionale del Gargano. La location è piuttosto spartana ma di una suggestione incredibile, ideale per un pranzo con gli occhi puntati sul blu del mare, un aperitivo al tramonto o una cena romantica. I gestori sono trabucchisti da generazioni Carlo, la moglie Rossella e i due figli, Vincenzo e Domenico. Il livello della cucina è ottimo, il pesce vario e freschissimo (dai cannolicchi agli scampetti, dal tonno al cefalo alle seppie), cucinato in modo semplice ma con un tocco di creatività. Ottime le birre.
Da gustare il cefalo appena pescato su crostini di pane
Il Trabucco tel. 0884911008; www.iltrabuccoristorante.it, ristorante in Località Baia di Manaccora, a 6 km da Peschici, per raggiungerlo si scende una ripida scala. Il menu dipende dal pesce disponibile ma, se ci sono, ordinate le seppie ripiene; per raggiungere il trabucco sullo sperone di roccia, si attraversa un tunnel scavato nella roccia. Tutti i giorni i clienti hanno la possibilità di fare aperitivo direttamente sul trabucco godendosi l’incantevole panorama sul mare.
Trabucco Monte Pucci tel. 3458933151, ristorante in Località Montepucci. Da mangiare la pepata di cozze, lo spaghetto ai ricci, i paccheri al granchio blu e la frittura di paranza. Questo trabucco era già attivo negli anni ’70, quando si pescava e si cucinava direttamente sul posto. Oggi il locale ha una sala interna, che guarda verso Rodi Garganico, comunque il pesce fresco rimane il protagonista come il crudo, il grigliato e il fritto.
Panini di mare a Peschici nel centro storico con affaccio sul mare
Tel. 3491154601; facebook.com/paninidimarepeschici/. In uno degli angoli più suggestivi del centro storico di Peschici con gli ultimi tetti a cupola rimasti e pochi tavoli che affacciano sulla baia di Peschici, da dove ogni sera si gode la bellezza e la calma di un tramonto sul mare in compagnia di un panino farcito col tonno crudo, polpo alla griglia e cipolla, gamberi rossi di Gallipoli e rucola e altre incredibili sorprese di pesce. Novità assoluta: il kebab di pesce. Buone le bevande: birre artigianali, soft drink, bollicine D’Araprì, Biancardi, Franciacorta. Grazie al delizioso filetto di pesce spada crudo, accompagnato da insalata, pomodorini, lime, sale, pepe e olio, il panino corleone riesce a svoltare le giornate di chi lo assaggia, delicato ma allo stesso tempo sostanzioso.
Il panino straccione è preparato con gamberi rossi crudi e stracciatella, tipico formaggio pugliese, molisano e lucano, dal sapore dolce e delicato, nell’abbraccio di un panino ai cereali, croccante fuori e morbido dentro, condito da sale, pepe e olio EVO.