Passo di Corvo è uno dei tipici villaggi del Tavoliere, datati fra 7000 e 5000 anni fa (ricostruzione).

Aree Archeologiche e megalitiche in provincia di Foggia

Accadia Ruderi di antichi edifici romani. Importante la « Taverna di Rotato »
Foggia, Arpi-Nova (Villaggio rurale sulla via che da Foggia conduce a S. Marco in Lamis). Gli scavi hanno portato alla luce fondazioni di edifici di epoca ellenistica-romana e pregevoli pavimenti a mosaico. Il ricco materiale ricavato dalle tombe, vasi apuli ecc., è conservato nei musei archeologici di Foggia e Taranto
Ischitella Nelle vicinanze del casello ferroviario è stato scavato e rinvenuto nel 1953 uno stabilimento termale romano, adattato in età tarda a sepolcreto. Da questa zona provengono gli avanzi archeologici dell'antica Uria
Lucera L'antica città occupava il sito dell'attuale Lucera. Interessante è l'anfiteatro del I secolo a.C. con intorno resti di tombe e case della stessa epoca
Mattinata Dalle pendici del vicino Monte Saraceno è venuta alla luce una necropoli, scavata nel 1959, che ha dato abbondanti reperti archeologici tra cui, bronzi, vasi dauni, sculture ecc. Buona parte di questo materiale è custodito nel Museo Nazionale di Tarante. Alcuni esemplari si possono ammirare presso la farmacia del dott. Matteo Sansone a Mattinata
Manfredonia In località Masseria Coppa levigata, è stato rinvenuto un importante villaggio eneolitico e in località Fontanarosa sono venuti alla luce numerosi reperti provenienti da una necropoli indigena di età ellenistica e raccolti nel Museo di Manfredonia, tra cui singolarissime stele incise
Ordona Resti delle mura perimetrali della città di epoca romana. Fuori le mura un anfiteatro romano
Vieste Nella zona di Merino sono gli scavi che hanno messo in luce l'antica città, con reperti greco-romani-cristiani; nella vicina grotta dei Saraceni sono le catacombe di Merino