salvò il raccolto dalla tremenda siccita abbattutasi a quel tempo in queste
zone. In ricordo di quell'evento ogni anno, nella medesima data, si svolge una
solenne processione che si conclude con spettacolari fuochi pirotecnici
23.04 Vieste: San Giorgio Martire. In questo giorno, di mattina
presto, gli spari e la banda in giro per le vie del paese annunciano
l’apertura dei festeggiamenti. Poi segue la processione del
Santo, dalla Cattedrale fino alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie,
dove viene celebrata la messa. Il culto di San Giorgio ha origini
antiche. Forse deriva dai bizantini o dai normanni, ma certamente i
viestani hanno scelto questo Santo come loro protettore per il
coraggio e la forza dimostrata nel professare la Sua fede in Cristo.
Dopo la messa, sulle falde della collina ai cui piedi si erge la
chiesa di San Giorgio, si può assaggiare la famosa frittata,
legata ad un Suo miracolo. Dopo il rientro del Santo in cattedrale,
si scatenano i fuochi pirotecnici. Ma è nel pomeriggio, che si
svolge la tradizionale galoppata dei cavalieri lungo la spiaggia, ad
emulare le leggendarie vicende di San Giorgio a cavallo. Infine, alla
sera, musica e ancora una gara di fuochi pirotecnici.
25.04 San Marco in Lamis: Festa di San Marco, compatrono insieme alla
Madonna Addolorata. Manifestazioni religiose, canore e fiere di
merci varie.
Venerdì Santo
San Marco in Lamis: Festa delle
farchie. La
processione delle Fracchie è una cerimonia religiosa appartenente al ciclo
pasquale a carattere penitenziale e propiziatorio. Essa si svolge lungo le
strade principali del paese, come un lungo fiume di fuochi che precede
la processione della Madonna Addolorata. Le fracchie, altro non sono che grandi
torce a forma di cono, con dentro rami e frasche. Nella parte posteriore
un palo reca sulla sua sommità l'immagine della Madonna Addolorata e tante
bandierine colorate.Esse vengono intrise di pece e altre sostanze combustibili
e sono bruciate. Al termine della processione viene premiatala migliore
farchia realizzata.
iUltimo week-end
Mattinata: Festa dell’Incoronata.
MAGGIO
8-9.05 Rodi Garganico: Sagra delle arance. Degustazione di
prodotti locali ed esibizioni di gruppi folkloristici.Quindi, musica della banda, mostra mercato e degustazione di
liquori come l’Arancino, lo Sciroppo d’arancia, il Limonino, la Crema di limone.
Troveremo la buccia e I succhi di arance e limoni anche nell'insalata con
le acciughe, con le tagliatelle, con le pennette e i risotti, con il pollo,
l’orata. Ed infine, sotto forma di canditi, marmellate,
torte e gelati. Una vera delizia!
09.05 Vieste: Santa Maria di Merino, compatrona del paese insieme a San
Giorgio. Questo culto, assai radicato nei viestani, ebbe inizio
quando, secondo la tradizione, fu rinvenuta sulla spiaggia di
Scialmarino una bellissima statua lignea della Madonna abbandonata
probabilmente da una nave saracena. Nel luogo del ritrovamento fu
costruita subito una chiesetta per ospitarla: Santa Maria di Merino.
La statua si rivelò ben presto miracolosa, poiché
durante gli attacchi dei turchi, la chiesetta sotto le bombe non fu
scalfita. Così la gente decise di spostare la statua
protettrice in paese, dentro alla cattedrale. Da allora, ogni anno in
questo giorno, i viestani portano la statua in una lunghissima

