Il Gargano : storia
e morfologia
Il Gargano,detto anche sperone d’Italia, è un massiccio promontorio di circa 2200km² e si proietta con uno slancio di circa 65km nell’Adriatico.La natura del suo terreno è di origine calcarea,molto compatta,con un’idrografia sotterranea, infatti possiamo notare le stupende grotte marine che i turisti ogni anno visitano.Gli insediamenti umani si concentrano su due linee. Le origini delle città sono quasi sempre avvolte nel mistero, farcite di fantasia e di leggenda.Le tradizioni, con il passare dei secoli sbiadiscono e vengono manipolate perdendo così il senso della misura,spesso si lavora di fantasia e si da origine e vita a leggende.Ogni pretesto è buono per dare al proprio paese origini gloriose e un nome altisonante del fondatore ,solo pochi paesi della provincia di Foggia possono fare eccezione perché sono stati edificati qualche secolo addietro e si ha copiosa documentazione. Manfredonia, costruita nel XIII sec. ed inaugurata da Manfredi ,figlio di Federico II di Svevia. Margherita di Savoia, le cui saline appartengono a Barletta e le catapecchie in cui vivevano gli operai, sono state trasformate in case, grazie all’intervento del Re d’Italia Umberto I e della Regina Margherita; alcuni paesi del sud-appennino parlano ancora oggi l’Albanese e il Francese Antico. Mattinata e Zapponeta ebbero il riconoscimento di comune, nel 1954. Del Gargano, possiamo dire che quasi tutte le città hanno origini plurisecolari. Il promontorio era abitato fin dal periodo paleolitico e man mano l’uomo ha costruito in quei luoghi che offrivano maggiori risorse, rifugi sicuri e difese. I primi villaggi coincidevano quasi sempre con gli attuali centri abitati.